Documenti relativi al Collettore Alfiere
Il Collettore Alfiere nasce dalla confluenza del cavo Taiadizzo con lo scolo Casalone Basso. La lunghezza totale è di circa 4 km. La larghezza di fondo varia da 5,00 a 9,00 m, le scarpate hanno pendenza variabile, con altezza di 4-5 m. Appartiene al macrobacino scolante definito Bonifica Meccanica, in quanto le acque scolano entro il torrente Crostolo solamente con un impianto idrovoro in località Torrione di Gualtieri. Il suo bacino è circa 2.000 ettari, a cui se ne possono aggiungere altri 2.500 in caso di manovre idrauliche.
Cartografia
Approfondimenti idraulici e indagini geologiche, archeologiche e caratterizzazione terre
Relazione geologica sulle indagini svolte (15.4 MB)
Relazione archeologica (2.72 MB)
Allegato 1- Carta archeologica e della visibilità dei suoli-Alfiere (605.52 KB)
Allegato 2 - Carta degli impatti sul patrimonio archeologico Alfiere (543.77 KB)
Verifica preventiva dell'interessa archeologica Collettore Alfiere - Relazione (9.12 MB)
Verifica preventiva dell'interessa archeologica Collettore Alfiere - Cartografia (334.09 KB)
Monitoraggio idraulico e ambientale
Metodologia monitoraggio idraulico e ambientale
Monitoraggio macrofite acquatiche. Campionamenti pre - interventi (2.09 MB)
Monitoraggio e valutazione delle comunità dei macroinvertebrati bentonici. Pre intervento (203.7 KB)
Progetto preliminare di riqualificazione
Progetto definitivo esecutivo