Strumenti e nuove procedure nella gestione del rischio alluvioni
Creare un momento di confronto e sinergia tra sistemi di protezione civile di livello regionale e nazionale, progetti europei, università ed esperti europei sul tema della innovazione nella gestione del rischio di alluvione, è la finalità di questa giornata.
La Regione Emilia-Romagna organizza, infatti, in qualità di partner del Progetto LIFE PRIMES, la conferenza “L'innovazione nella gestione del rischio alluvioni: buone pratiche di governance, partecipazione e comunicazione”, che sarà ospitata presso le sale B, C e D della Terza Torre, in Viale della Fiera n° 8 a Bologna, e che si concentrerà in particolare su due aspetti:
- lo sviluppo di nuovi strumenti per la comunicazione del rischio e la gestione in caso di fenomeni alluvionali;
- la messa a punto di nuove procedure, condivise con la cittadinanza e omogenee anche a scala interregionale.
L’evento si articola in una prima sessione in plenaria al mattino, che vedrà la partecipazione del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, dell’Autorità di distretto del fiume Po e di esperti italiani ed europei per parlare della gestione del rischio nel quadro della Direttiva 2007/60/CE; e in due distinte sessioni pomeridiane:
- Sessione 1 - Strumenti informativi di supporto alla gestione del rischio: come mettere a sistema le esperienze di diversi progetti
- Sessione 2 - Manuale per l'omogeneizzazione dei sistemi di previsione e allertamento: criteri comuni e buone pratiche per la gestione del rischio alluvioni
Le due sessioni saranno organizzate come veri e propri tavoli di lavoro e discussione partecipata.
In particolare:
- la Sessione 1 è dedicata allo scambio di esperienze tra progetti, europei e non, che condividono tematiche simili a quelle del Progetto PRIMES: lo sviluppo di strumenti innovativi, utili ai fini del monitoraggio, dell’allerta precoce e nella pianificazione dell’adattamento ai cambiamenti climatici, la partecipazione dei cittadini alla gestione del rischio, l’aumento della resilienza e dell’aumento di consapevolezza riguardo queste problematiche all’interno delle istituzioni e delle comunità;
- la Sessione 2 è dedicata ad una discussione partecipata con il coinvolgimento anche dei cittadini, chiudendo, infine, con i risultati emersi e nuove proposte.
Programma dell’evento (202.22 KB)