La riqualificazione fluviale a “Esonda 2016”
“Diffondere buone pratiche, perché si consolidino e si facciano sempre più uno dei pilastri della prevenzione su cui costruire una gestione fluviale sostenibile ed efficiente, condizione imprescindibile per la sicurezza del territorio” è l’obiettivo delle nuove Linee guida regionali per la riqualificazione integrata dei corsi d’acqua naturali dell’Emilia-Romagna – sottolinea l'Assessore regionale Paola Gazzolo.
Esse rappresentano il passo più recente compiuto nell’ambito di un percorso avviato oltre 20 anni fa, e verranno presentate al pubblico il prossimo 23 settembre 2016, alla fiera “REMTECH” di Ferrara, all'interno di "ESONDA 2016", in occasione dell'evento “Smart Rivers International Conference - Innovations in flood risk analysis and management, practice and research”.
Ispirate ai più moderni principi della riqualificazione fluviale integrata ed ai concetti chiave delle Direttive Europee sulle acque e sul rischio alluvioni, le nuove Linee Guida contengono un ampio ventaglio di pratiche virtuose (illustrate con esempi pratici) che spaziano dal ridare la funzionalità alle aree inondabili, alla riattivazione della naturale dinamica fluviale, anche attraverso la rimozione o modifica delle opere di difesa, fino alla definizione di una fascia in cui il corso d’acqua sia libero di evolvere morfologicamente con un buon grado di mobilità, in coerenza con gli obiettivi di funzionalità morfologica prescelti e dei vincoli antropici presenti.
Il documento, indirizzato a tutti gli operatori e i professionisti, pubblici e privati, offre quindi strumenti progettuali innovativi in grado di perseguire la prevenzione, ridurre i danni e i relativi costi, tutelare l'ambiente e accrescere la resilienza delle comunità.