Il progetto AQUALIFE ha raggiunto la fase finale
L'apertura della conferenza è prevista per il 4 luglio con una sessione dedicata ai poster tematici.
Il 5 luglio ci sarà una presentazione approfondita dei risultati del progetto, nonché una serie di presentazioni di esperti nazionali e internazionali sulla biologia delle falde acquifere, sull'ecologia e sulla geologia.
Il progetto AQUALIFE, finanziato dall'UE, è stato sviluppato con lo scopo principale di scambiare idee, condividere conoscenze, diffondere informazioni tra parti interessate e gli utenti finali che lavorano su ecosistemi sotterranei e dipendenti, con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza e la coscienza sull'ecologia e l’importanza dei corpi idrici sotterranei.
Il progetto ha analizzato tre principali ecosistemi legati alle acque sotterranee:
- falde acquifere sature
- zona iporreica di corsi d'acqua
- fiumi alimentati dalla falda freatica
Il progetto include un altro aspetto importante: la valutazione dell'intrinseco valore della biodiversità delle acque sotterranee, mediante l’uso di un nuovo indice sulla priorità di conservazione alla scala del sito (GDE).
In questo modo, gli utenti finali saranno in grado di valutare la conservazione dei siti insieme al rischio a cui si trovano sottoposti. Questo approccio è stato trasferito nel software AQUALIFE che lo rende fattibile e di facile utilizzo.
Parteciperanno all’evento utenti finali, scienziati su scala europea, cittadini, associazioni ambientaliste, biologi, idrogeologi, organizzazioni ONLUS, rappresentanti di altri progetti LIFE o altri progetti internazionali che si occupano di acque sotterranee ed ecosistemi da esse dipendenti.
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