Il Progetto “LIFE FRANCA” si pone l’obiettivo di favorire la crescita di una cultura dell’anticipazione e prevenzione degli eventi alluvionali nelle Alpi, attraverso l’analisi e la modifica mirata dei comportamenti socioculturali collettivi, delle modalità decisionali e della visione della popolazione nei confronti dei rischi del proprio territorio.
Collegamenti utili
AQUOR – Implementazione di una strategia partecipata di risparmio idrico e ricarica artificiale per il riequilibrio quantitativo della falda dell’alta pianura vicentina. E’ stato concepito come azione dimostrativa atta a favorire l’inversione dell’attuale trend di sovra sfruttamento delle risorse idriche sotterranee e a incrementare il tasso di ricarica idrogeologica degli acquiferi, con lo scopo di riequilibrare le falde dell’Alta Pianura Vicentina e di garantirne l’uso sostenibile da parte delle generazioni attuali e future.
Lo scopo generale del progetto riguarda la conservazione e la tutela degli habitat e delle specie di interesse comunitario nel SIC Colli Berici. Al suo interno trovano rifugio numerose specie faunistiche di interesse comunitario, alcune delle quali endemiche (Saxifraga berica), oltre ad un numeroso contingente di specie della flora vascolare, rare in contesto regionale e normate a livello europeo
Il progetto ZeoLIFE è stato concepito per testare un innovativo "ciclo delle zeolititi", con lo scopo di ridurre il contenuto di NH4+ nei reflui di allevamento e contemporaneamente correggere i terreni agricoli. Il ciclo porterà ad un miglioramento della resa e ad un risparmio sia di fertilizzanti che di acqua irrigua, con conseguente riduzione dell'inquinamento delle acque superficiali e di falda e un minore spreco delle risorse idriche.
Il progetto WATER RE-BORN - Artificial Recharge: Innovative Technologies for the Sustainable Management of Water Resources studia misure di riduzione e di controllo delle acque che scorrono nel sottosuolo. La ricarica artificiale degli acquiferi infatti, indicata con l’acronimo di “AR” (Artificial Recharge) e “MAR” (Management of Aquifer Recharge), consente di abbassare lo squilibrio fra richiesta e risorse disponibili
Il progetto LIFE TIB (Trans Insubria Bionet) si propone il miglioramento e la salvaguardia di una infrastruttura verde, ovvero di un tratto del principale corridoio ecologico che attraversa la Pianura Padana. Si tratta di un elemento di importanza primaria della rete Natura 2000 che si estende su scala europea, in quanto connette la bioregione Alpina con quella Continentale. In particolare, il tratto interessato dal progetto si estende tra il rilievo prealpino del Campo dei Fiori (a nord di Varese) e la Valle del fiume Ticino.
Il progetto vuole dimostrare come paesaggi costruiti e progettati in modo innovativo siano in grado di ripristinare e/o introdurre ambienti acquatici in contesti urbani, incrementando la sicurezza idraulica e garantendo i servizi ecosistemici
Lambrovivo è un progetto volto alla realizzazione di interventi per la riqualificazione ambientale, ecologica e per il risanamento delle acque del fiume Lambro attraverso azioni, percorsi ed iniziative condivise con la cittadinanza
LIFE HELPSOIL promuove la diffusione di tecniche e soluzioni migliorative in grado di aumentare la sostenibilità e la competitività dell’attività agricola e allo stesso tempo proteggere e assicurare l’uso sostenibile del suolo, preservandone le funzioni, prevenendo possibili minacce e attenuando gli impatti dell’attività agricola sull’ambiente
Il progetto "LIFE Barbie" si pone l’obiettivo di conservare e recuperare le popolazioni autoctone di due specie di barbo, il barbo comune (sinonimo barbo plebeio Barbus plebejus) e il barbo canino (Barbus meridionalis). Le popolazioni italiane di barbo comune e barbo canino risultano in crescente rarefazione , e nella regione Emilia-Romagna il costante peggioramento quali - quantitativo delle popolazioni di entrambe le specie, richiede interventi mirati sia a livello ambientale che in termini di attività ittiogeniche ex-situ., negli affluenti emiliani del fiume Po e in 14 siti della Rete Natura 2000, nonché l'elaborazione di linee guida
Il progetto LIFE REWAT si prefigge di implementare una serie di azioni dimostrative per la gestione sostenibile delle risorse idriche, di tipo strutturale (interventi pilota) e non strutturale (azioni di sensibilizzazione e formazione), le quali, accompagnate da approfondimenti conoscitivi preliminari e da un programma di monitoraggio, andranno a costituire la base per un percorso di governance (Contratto di Bacino) finalizzato alla condivisione partecipata di una strategia di medio/lungo periodo per la gestione sostenibile delle acque nel sistema idrogeologico interessato
L’obiettivo generale del progetto consiste nel ripristino e consolidamento della infrastruttura verde costituita dalla rete di risorgive, rogge e canali nel territorio del Comune di Bressanvido (VI). Si tratta di una infrastruttura inserita in un contesto fortemente orientato all’agricoltura (zootecnia da latte) all’interno del quale può contribuire significativamente a contrastare la perdita di biodiversità conseguente allo sfruttamento intensivo del territorio
Il progetto vuole sviluppare una infrastruttura di monitoraggio in grado di combinare i modelli idrologici, quelli del terreno ed i dati relativi alle precipitazioni, finalizzata ad una maggiore accuratezza nella previsione di possibili danni causati da eventi meteorici estremi.