Mistral Business Plan Competition: due i finalisti italiani
Impianti per la raccolta della plastica nei fiumi, dispositivi che sfruttano l’energia prodotta dal movimento delle imbarcazioni ormeggiate, packaging sostenibili prodotti dalle membrane di scarto dei pesci, prodotti cosmetici a base di materiali ittici di scarto, sistemi per ridurre l’utilizzo di materie prime non riciclabili nella nautica.
Sono alcune tra le idee presentate da 9 startup e progetti d’impresa ammessi alla finale italiana del progetto Europeo MISTRAL, tenutasi il 30 settembre scorso a Ravenna, presso lo stabilimento balneare BBK Beach di Punta Marina.
Il progetto, di cui la Regione Emilia-Romagna è capofila con il coordinamento di ART-ER, coinvolge 15 organizzazioni internazionali di 8 paesi del Mediterraneo ed è stato avviato nel 2018 con l’obiettivo di promuovere nuove idee imprenditoriali sostenibili nel settore marittimo e favorire la collaborazione tra ricerca e impresa in tutta l’area del Mediterraneo.
Dopo la condivisione di conoscenze e metodologie per analizzare e valutare il potenziale innovativo dei settori della Blue Growth nel Mediterraneo, i cui risultati sono stati raccolti nel report “Blue Book”, il progetto ha lanciato un concorso internazionale - denominato Business Plan Competition (BPC) - articolato in 9 tappe nazionali (Italia, Spagna, Portogallo, Croazia, Francia, Grecia, Cipro) che si è concluso il 22 ottobre a Tolone con la partecipazione di 17 finalisti provenienti dai 7 paesi coinvolti.
I partecipanti alle edizioni nazionali delle BPC hanno avuto accesso ad un percorso di formazione con professionisti di alto livello, articolato in tre fasi:
- un percorso di formazione finalizzato alla redazione del Business Plan e di un pitch;
- un'attività di formazione e coaching one-to-one finalizzata alla compilazione del Business Plan;
- la partecipazione ad un evento finale di presentazione del progetto, che per l'Italia si è tenuto appunto il 30 settembre scorso, dove i team in gara hanno avuto a disposizione 5 minuti per esporre la propria idea davanti ad una giuria composta da investitori, innovatori e esperti del settore.
I vincitori di ogni tappa sono stati ammessi alla finale internazionale.
La tappa italiana del concorso, avviata a febbraio scorso e coordinata da ART-ER, ha selezionato per la finale internazionale due progetti:
- Recover Ingredients, di Alessio Adamiano e Michele Lafisco, ricercatori al CNR di Bologna, incentrato sul riutilizzo di materiali ittici di scarto (pesci e molluschi) per la produzione di ingredienti cosmetici per aziende innovative, che si è aggiudicato il premio di € 3.000,00 del Comune di Ravenna;
- Green Worm Project, di Pasifika Group, dedicato alla valorizzazione della frazione organica attraverso la Lombricoltura.
Per favorire la collaborazione tra ricerca e impresa in tutta l’area del Mediterraneo, MISTRAL ha fissato un brokerage event internazionale “B2Blue” interamente dedicato alla blue growth, che si terrà online il prossimo 19-20 novembre in collaborazione con Sealogy.
Elenco dei progetti partecipanti alla tappa italiana del concorso:
Blue Eco Line - Creazione di impianti completamente automatizzati che prevengono l’inquinamento marittimo da plastiche catturando e raccogliendo i rifiuti plastici nei percorsi fluviali prima che raggiungano gli sbocchi marittimi.
SEARES - Utilizzo di SEADAMP PLUS, un ammortizzatore meccatronico idraulico stabilizzante che produce energia per sfruttare il movimento dell’imbarcazione ormeggiata e produrre energia.
Relicta Srl - Creazione di packaging bioplastici ecosostenibile e solubile nell’acqua, derivato dalle membrano di scarto del pesce. Le componenti si disperdono in mare nel giro di 20 giorni, sono commestibili e allo stesso tempo resistenti ad umidità ed acqua fredda.
Studiomapp Srl - Strumento di individuazione e monitoraggio delle imbarcazioni utile alla gestione delle attività portuali che utilizza un’Intelligenza Artificiale basata su immagini satellitari in alta definizione.
LUMO - Sistema che purifica le acque di scarico delle imbarcazioni, producendo allo stesso tempo energia attraverso una reazione biochimica.
Northern Light Composites - Riduzione della produzione di materiali plastici e non riciclabili nella costruzione di yatch, grazie a fibre naturali, nuclei riciclabili e resine termoplastiche.
Green Worm Project/Pasifika Group - Valorizzazione della frazione organica attraverso la Lombricoltura.
Aria di marea - Creazione di un sistema per i veicoli marittimi che, sfruttando l’elettricità scaturita dall’aria delle maree, produce energia, grazie ad una componentistica meno propensa all’usura perché non a contatto con l’acqua, e meno aggressiva nei confronti dell’ecosistema marino.
Recover Ingredients - Riutilizzo di materiali ittici di scarto (pesci e molluschi) per creare ingredienti cosmetici rivolti ad aziende che vogliono innovare i loro prodotti, per settori sia destinati al mass market che a settori specializzati.