Interreg Euro-Mediterranean 2021-2027
UN NUOVO APPROCCIO
Attualmente in fase di negoziazione tra gli Stati partecipanti, il programma Interreg MED della prossima programmazione si chiamerà Interreg Euro-Mediterranean 2021-2027 e sarà orientato ad un preciso obiettivo strategico:
«Contribuire alla transizione verso una società climaticamente neutra:
combattere l'impatto del cambiamento climatico sulle risorse del Mediterraneo, garantendo una crescita sostenibile e il benessere dei suoi cittadini».
Interreg Euro-Mediterranean 2021-2027 si caratterizzerà quindi per una forte attenzione all'ambiente e al clima, in linea con l'attenzione posta a questi due temi dall'Unione Europea e in continuità con la programmazione precedente, e per un rinnovato impegno su come promuovere la cooperazione nella regione del Mediterraneo.
L'architettura del programma, ancora in corso di definizione, è incentrata infatti sul raggiungimento di tre obiettivi specifici:
- “smarter MED” - un’area mediterranea più intelligente
- “greener MED” - un’area mediterranea più verde
- “green living areas” - un’area mediterranea dove vivere una vita in armonia con la natura.
Considerate le priorità di lavoro assegnate all'ambiente e al clima, e la natura transnazionale di Interreg Euro-Mediterranean, l'obiettivo di un turismo sostenibile è considerato trasversale all'intero lavoro del programma, così da sostenere «le regioni MED nel praticare una governance del turismo che consenta continui miglioramenti della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, l'aumento della competitività attraverso la qualità e le innovazioni, e il monitoraggio di strategie e politiche», come assunto dal Key Policy Paper on tourism del progetto Panoramed.
La struttura del programma poggerà su due pilastri strettamente correlati:
- i Tematismi;
- la Governance.
Sul fronte dei tematismi agiranno due tipologie di progetti:
- i progetti tematici, che realizzeranno attività sul campo di un unico tipo, ovvero attività di studio, test o trasferimento di risultati precedentemente ottenuti (si tratta dei progetti denominati nella vecchia programmazione “modulari”);
- i progetti strategici, impegnati ad attuare in una specifica regione o in uno specifico settore l'intera gamma di attività necessarie al raggiungimento dell’obiettivo (si tratta dei progetti prima denominati "integrati").
Sul fronte della Governance, invece, agiranno due altre tipologie di progetti:
- i progetti tematici di Comunità (già conosciuti come “progetti orizzontali”), che coordineranno il lavoro sui tre obiettivi specifici “smarter MED”, “greener MED” e “green living areas”;
- i progetti di Governance, che lavoreranno sull’integrazione a livello delle politiche dei risultati del lavoro realizzato sui tre obiettivi specifici.
Questa nuova architettura risponde all'esigenza, da una parte di semplificare il lavoro sui tematismi, e dall’altra di investire con decisione sui processi decisionali e di governance per accelerare la transizione verso un Mediterraneo più verde, resiliente e intelligente, e incidere davvero sulla vita dei suoi abitanti.
IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE
I lavori della Task Force incaricata della predisposizione del futuro programma Interreg Euro-Mediterranean 2021-2027 sono iniziati ad ottobre 2019.
La Task Force ha discusso i termini del futuro programma, inclusi la sua architettura e la nuova geografia, nel corso di una serie di riunioni e procedure scritte durate un anno, e si prevede che possa presentare la sua proposta di lavoro alla Commissione Europea a luglio 2021.
Glossario degli acronimi e delle abbreviazioni
- CE: Commissione Europea
- PO: Obiettivo Prioritario. Asse di investimento della politica regionale di cui si propone l’adozione nel programma
- VAS: Valutazione Ambientale Strategica. Processo sistematico e anticipatorio, intrapreso per analizzare gli impatti ambientali dei programmi proposti.
- SFC: Sistema per la gestione dei fondi nell'Unione europea. Il sistema informativo dell'UE in cui vengono presentate le bozze dei documenti che disciplinano i programmi per la convalida finale.
LA CONSULTAZIONE DEGLI STAKEHOLDER
Il processo di programmazione di Interreg Euro-Mediterranean 2021-2027 si compone di diverse fasi, tra cui la consultazione pubblica delle parti interessate, ovvero: i potenziali partner del progetto, i responsabili delle politiche e i principali attori del Mediterraneo. Sono previsti quindi una serie di momenti formali e informali che consentono di raccogliere opinioni e contributi alla definizione del programma.
Nella primavera del 2019, i cittadini e le parti interessate hanno risposto ad un sondaggio online relativo alle priorità, alle tipologie di progetti e agli obiettivi da raggiungere entro il 2027. Il programma ha raccolto in totale di 399 risposte, a cui l’Italia ha contribuito con 119 risposte, confermandosi il Paese con la maggiore partecipazione.
LA POLITICA DI COESIONE 2021-27
La politica di coesione proposta dalla Commissione Europea per il 2021-27 è orientata alla modernizzazione della principale politica di investimento dell'UE.
Tra i cambiamenti più rilevanti, va citata la riduzione degli obiettivi per il raggiungimento di un’Europa più intelligente, verde e connessa ai suoi cittadini, dagli attuali 11 obiettivi tematici a 5 obiettivi politici.
Relativamente agli investimenti per lo sviluppo regionale, le risorse saranno allocate principalmente per raggiungere i primi due obiettivi:
“un'Europa più intelligente, attraverso l'innovazione, la digitalizzazione, la trasformazione economica e il sostegno alle piccole e medie imprese";
“un’Europa più verde e senza emissioni, che implementi gli Accordi di Parigi e faccia investimenti nella lotta ai cambiamenti climatici, a favore della transizione energetica e delle energie rinnovabili”.
Viene inoltre proposto un unico regolamento con regole più sintetiche, meno numerose e più chiare per facilitare risposte più efficaci in caso di necessità, ed è prevista l'applicazione di condizioni "abilitanti" per le imprese al fine di rafforzare il legame con la governance economica dell'Unione Europea.
- Per ulteriori informazioni sulle misure di semplificazione
- Per ulteriori informazioni sulle nuove politiche regionali europee
Sul sito del Programma MED è stata creata una pagina dedicata al post 2020dalla quale è possibile scaricare anche i principali documenti relativi alla preparazione del nuovo programma.
È disponibile anche un video (in inglese) che riassume le principali novità della futura Politica di Coesione.