Pubblicati i risultati della partecipazione a 1° bando ENI-CBCMED
7/02/2018
Sono state 419 le proposte presentate sul bando ENI CBCMED per i progetti standard che si è chiuso il 24 gennaio scorso.
Con un valore complessivo pari a oltre 1 mld di euro (decisamente considerevole se confrontato con il valore del bilancio della politica europea di vicinato per il periodo 2014-2020, che è pari a 15,4 miliardi di euro), e un contributo richiesto al Programma pari a € 940 mln, le proposte presentate coinvolgono 2.959 organizzazioni provenienti dai 13 paesi coinvolti dal Programma, e un numero limitato di organizzazioni internazionali. A questo proposito va segnalata la significativa partecipazione di imprese e organizzazioni della società civile, sia come partner che capofila.
La suddivisione per paese evidenzia un buon bilanciamento tra paesi partner del Mediterraneo (49%) e i paesi membri EU del Mediterraneo (51%), e l'Italia continua ad essere il paese più attivo con un totale di 579 organizzazioni coinvolte, seguita dalla Tunisia, con 430 attori, Grecia, Spagna, Giordania, Libano e Palestina.
Tra i temi che hanno ricevuto il maggiore interesse, vanno citati il "Turismo sostenibile" e i "Cluster economici Euro-Mediterranei", ma meritano di essere menzionati anche alcuni temi introdotti dalla nuova programmazione come l’”Innovazione e il trasferimento tecnologico” e l’”Inclusione sociale e la lotta alla povertà”.
Le priorità legate alla sostenibilità ambientale e alla mitigazione dei cambiamenti climatici - efficienza idrica, gestione dei rifiuti, energie rinnovabili ed efficienza energetica, gestione integrata delle zone costiere – si confermano quindi i fattori chiave per la cooperazione euromediterranea.
La prima fase del processo di valutazione, che comprende il controllo amministrativo e la valutazione della pertinenza e della qualità della progettazione delle proposte, inizierà a breve.
La chiusura di questa prima fase è prevista nel mese di maggio 2018.