Interreg MED - National Contact Point Italia

PEFMED

Uptake of the Product Environmental Footprint across the MED agrofood regional productive systems to enhance innovation and market value

Asse 1 - Promuovere le capacità di innovazione dell’area per sviluppare una crescita intelligente e sostenibile.
Obiettivo specifico 1.1
- Aumentare l'attività transnazionale dei cluster e dei network innovativi dei settori chiave dell'area MED - Crescita verde

 

Capofila
ENEA- Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (I)

Partner
FEDERALIMENTARE - Federazione Italiana dell’Industria Alimentare ANIA – Associazione Nazionale Francese delle Industrie Alimentari (FR); FIAB - Federazione Spagnola delle Industrie Alimentari e delle Bevande (ES); FIPA – Federazione Portoghese delle Industrie Agro-alimentari (PT); SEVT - Federazione Ellenica delle Industrie Alimentari (EL); CCIS-CAFE - Camera di Commercio e dell’Industria della Slovenia – Camera delle Imprese Agricole e Alimentari (SL); CRITT PACA – Centro Regionale Francese d’Innovazione e Trasferimento delle Tecnologie Agroalimentari (FR); DNV-GL – BUSINESS ASSURANCE Barcellona (ES).

Obiettivo
Riduzione dell’impronta ambientale di prodotto (Product Environmental Footprint, PEF) attraverso l’identificazione di interventi sistemici di eco-innovazione lungo la filiera agroalimentare, al fine di:

  • 1) migliorarne la prestazione ambientale complessiva;
  • 2) stimolare le imprese ad investire nella produzione di prodotti verdi, aumentandone allo stesso tempo il valore di mercato, in un’ottica di maggiore competitività. I

Attività previste:

  • Applicazione del metodo PEFMED in nove cluster e filiere agroalimentari della regione Mediterranea: latticini (in Italia, Grecia e Slovenia), salumi (in Spagna), olio di oliva (in Francia), vino (in Italia), mangimi (in Portogallo), acqua minerale (in Francia), per la valutazione sia delle prestazioni ambientali sia di quelle socio-economiche dei prodotti e delle imprese che partecipano alla fase pilota.
  • Implementazione di eventuali azioni di miglioramento, sia sul piano tecnico che su quello gestionale, per diminuire gli impatti ambientali delle filiere analizzate, incoraggiando perciò le aziende a implementare processi di eco-innovazione.
  • Studio di specifiche strategie di marketing per valorizzare gli aspetti ambientali e socio-economici positivi, con particolare riferimento al contesto territoriale. Verranno coinvolti anche gli S3 Managers delle diverse regioni per supportare il processo di identificazione degli interventi di miglioramento, anche in relazione ai fondi regionali ed europei disponibili.
  • Organizzazione di eventi pubblici denominati “PEF days” (un evento in ciascuna regione dell’area del mediterraneo), con l’obiettivo di diffondere la metodologia PEF anche ad altre aziende del territorio e di illustrare l’esperienza svolta nel progetto, presentando i risultati della fase pilota
  • Attività di disseminazione e trasferimento rivolte alle aziende ed ai clusters con l’obiettivo di aumentare la loro consapevolezza sulle problematiche ambientali, sui potenziali di miglioramento (attraverso l’utilizzo di strumenti e tecnologie a basso impatto ambientale) e su vantaggi competitivi che possono essere ottenuti attraverso l’applicazione del metodo PEFMED.
  • Elaborazione di roadmaps nazionali che conterranno proposte di azioni prioritarie a livello di policy per l’applicazione della PEF in ulteriori filiere e cluster agroalimentari.

 

Risultati attesi:

  • Scenari di intervento (azioni tecnologiche e gestionali) per migliorare l’impronta ambientale e gli aspetti sociali chiave dei nove cluster e filiere agroalimentari della fase pilota, in relazione al contesto territoriale e alle Smart Specialization strategies
  • Realizzazione di una strategia di marketing per valorizzare le prestazioni ambientali delle nove filiere e cluster agroalimentari, in modo trasparente e affidabile
  • Piani d’azione nazionali per estendere l’approccio dell’impronta ambientale a nuove filiere produttive e cluster agroalimentari nell’area mediterranea e per favorire l’eco-innovazione nelle Piccole e Medie Imprese
  • Piattaforme Wiki sul web per facilitare la rapida creazione, condivisione e trasferimento di contenuti di conoscenza, in modo visibile e accessibile
  • “Voucher di conoscenza” e nuovi servizi per l’eco-innovazione forniti dalle associazioni agroalimentari alle imprese

Budget di progetto: € 2.438.360,51

Contributo FESR: € 2.072.606,43

Durata: 30 mesi (01/11/2016 - 30/04/2019)

Sito Web: pefmed.interreg-med.eu

Pagina Facebook: @PefmedProject

Contatti: Caterina Rinaldi

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ultima modifica 2018-10-31T16:56:16+02:00
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