Protezione e asilo in Emilia-Romagna: nuovo compendio statistico 2020
Tra le buone prassi della Regione Emilia-Romagna in materia di protezione internazionale, oltre alle iniziative pubbliche per la diffusione della cultura dell'asilo e dell'accoglienza e le attività di approfondimento e qualificazione professionale, segnaliamo la produzione di strumenti tecnici e di lavoro contenenti dati ufficiali e altre informazioni verificate, come il nuovo compendio statistico 2020 su protezione e asilo in Emilia-Romagna a cura del Servizio Politiche per l’integrazione sociale, contrasto alla povertà e Terzo settore.
Tali strumenti sono fondamentali per il nostro progetto Shaping Fair Cities, in cui la migrazione è considerata un tema trasversale di cui tenere conto in relazione a tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile di cui il progetto si occupa (SDG 5, 11, 13, 16 e 17) e in generale in relazione all'Agenda 2030 dell'ONU, in cui la migrazione è stata inserita per la prima volta tra le politiche di sviluppo (ad esempio con l'SDG 8, sul lavoro dignitoso e crescita economica, l'SDG 16 sulle società pacifiche e inclusive o l'SDG 10.7, fulcro delle politiche legate ai flussi migratori e di rifugiati nell'Agenda 2030).
Il volume, realizzato fin dal 2006 ed aggiornato al 1° gennaio 2020, raccoglie e confronta dati provenienti da una pluralità di fonti, valorizzando in termini scientifici e conoscitivi una patrimonio informativo di natura soprattutto amministrativa e gestionale.
Con “protezione e dell’asilo” s'intende tutta la gamma di condizioni relative ai permessi di soggiorno per richiesta protezione internazionale, per asilo, per protezione sussidiaria, per motivi umanitari, per protezione/casi speciali.
L’obiettivo di queste prime analisi ed interpretazioni curate dal Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore della Regione Emilia-Romagna è fornire ad operatori e ricercatori uno strumento tecnico e di lavoro utile e compatto, foriero di successivi sviluppi di approfondimento.
In allegato alla pubblicazione, una scheda sintetica di presentazione ed aggiornamento sull’azione di sistema Emilia-Romagna Terra d’Asilo, avviata a giugno 2019.
Una sintesi dei dati principali
All’inizio del 2020, in Emilia-Romagna risultano poco meno di 15.000 i cittadini non-UE con un permesso di soggiorno per motivi collegati alla richiesta e ai titoli di protezione e asilo, pari al 3,7% di tutti i soggiornanti regolari. Il loro numero è diminuito rispetto al 2019.
Si tratta di un gruppo di persone di genere maschile in 4 casi su 5, composto soprattutto da uomini pakistani e nigeriani (considerando soltanto le comunità nazionali più numerose).
Al 30 giugno 2020, in Emilia-Romagna sono 6.664 le persone ospitate nei CAS (Centri di accoglienza straordinaria). Il loro numero è in netto calo rispetto ad agosto 2017, quando si è registrato il picco.
All’inizio di novembre 2020, sono 33 i progetti SIPROIMI (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati) approvati, finanziati e operativi in Emilia-Romagna, 2 in meno rispetto al 31 dicembre 2019.