A Münster il General Project Meeting di Lowinfood
Lo scorso 30 novembre e 1 dicembre, il progetto Lowinfood finanziato dalla Commissione Europea (call RUR-07-2020, programma Horizon 2020), ha organizzato il General Project Meeting (Gpm) in Germania presso il partner Isun (Institute of Sustainable Nutrition), che ha sede all’interno dell’Università di Scienze Applicate di Münster.
Per la prima volta dall’avvio del progetto a fine 2020, molti dei 30 partner del consorzio si sono incontrati di persona, un’occasione unica per condividere esperienze e risultati e discutere delle sfide in arrivo prima di entrare nell’ultimo anno di attività.
Parte del gruppo di lavoro di Lowinfood per la Regione Emilia-Romagna ha partecipato all’incontro insieme al partner della task 2.1, l’Università di Bologna.
Giorno 1 – Giovedì 30 novembre
Alcune delle innovazioni testate nelle cinque diverse filiere sono già state dimostrate, mentre le altre sono tuttora in fase di valutazione. Come sottolineato dalla coordinatrice di progetto, la professoressa Clara Cicatiello, in questa fase è essenziale una corretta disseminazione dei risultati a tutti i livelli: a livello di politiche, la pubblicazione su riviste scientifiche specializzate e azioni di comunicazione sul progetto da parte di tutti i partner.
Nella sessione plenaria del primo giorno sono state presentate le valutazioni di quattro innovazioni in quanto a efficacia, impatto economico, sociale e ambientale, così come le problematiche incontrate nella fase di raccolta e analisi dei dati: per quanto riguarda il Sir, una delle difficoltà nel trovare il replicatore dipende dal fatto che le eccedenze ortofutticole variano molto negli stati membri, e la maggior parte di loro non gestisce volumi importanti come l’Italia.
Tra le attività del pomeriggio spiccano la visita ad un forno biologico e una sessione di cucina nelle strutture dell’Isun, conclusasi con la cena sociale sostenibile, fatta in casa e a spreco zero, oltre che gustosa e divertente.
Giorno 2 – Venerdì 1 dicembre
Il secondo e ultimo giorno del Gpm è stato dedicato alle 14 innovazioni misurate e replicate nel progetto Lowinfood. Attraverso brevi presentazioni, gli innovatori hanno brevemente aggiornato il resto dei partner sugli avanzamenti degli ultimi mesi, creando così un quadro generale dello stato attuale del progetto.
Nell’ultima sessione sulla disseminazione, infine, i rappresentanti dei centri ricerca hanno presentato le pubblicazioni: articoli già pubblicati, quelli inviati e quelli da scrivere durante il 2024, con l’invito ad altri partner interessati a collaborare nella fase di stesura e analisi dei dati.
Come ricordato sopra, Lowinfood sta entrando nella fase finale con la produzione di risultati: come per tutti i progetti europei, è fondamentale non solo raggiungere i risultati sperati, ma anche renderli noti dentro e fuori dallo specifico settore. È arrivato il momento di far conoscere Lowinfood sia al pubblico specializzato che alla popolazione generale.