Lifeel agli European Maritime Days di Ravenna
LIFEEL a Ravenna per la promozione della Ocean Literacy nel Mediterraneo
Ocean Literacy è un termine coniato dall’Europa per dare risalto all’importanza di conoscere meglio le risorse dei nostri mari al fine di proteggerle e gestirle in modo più sostenibile, ma non solo. Si tratta anche di sottolineare che la consapevolezza della centralità del mare per le economie costiere e per la sopravvivenza della specie umana deve diventare patrimonio di tutti. E l’unico modo per sensibilizzare e mobilitare tutti verso la sostenibilità degli usi del mare è il coinvolgimento attraverso l’informazione basata sulla scienza e la promozione della partecipazione del pubblico.
Possiamo e dobbiamo tutti essere protagonisti di questa grande sfida che punta a dare più sostenibilità alla presenza umana lungo le coste e nei mari di tutto il mondo, al fianco della scienza e delle istituzioni
Il 19 e 20 giugno, a Ravenna (Italia) si è tenuta l'edizione annuale di un appuntamento itinerante organizzato dalla Piattaforma degli Affari marittimi e della Blue Economy, gli European Maritime Days. Ogni anno in un luogo diverso dell’Europa, la DG MARE della Commissione Europea propone riflessioni, dibattiti, eventi sui temi di attualità per le economie costiere europee. L’evento di quest’anno, svoltosi in forma ibrida, ha riunito in presenza oltre 750 persone e molte più di 1000 si sono collegate da tutta Europa, per assistere, alla presenza del Commissario all’Ambiente, Mare e Blue economy Virginijus Sinkevičius.
LIFEEL era a Ravenna con un roll up promozionale presso lo stand istituzionale della Regione Emilia-Romagna, partner del progetto, e con una videointervista ad uno dei responsabili scientifici delle azioni di progetto, il Prof. Oliviero Mordenti dell’Università di Bologna, Campus di Cesenatico. In rappresentanza della componente scientifica del progetto era presente allo stand la Professoressa Annalisa Zaccaroni, sempre dell’Università di Bologna, che con entusiasmo si è messa a disposizione dei visitatori che volessero approfondire le caratteristiche del progetto o anche solo carpire “in diretta” qualche segreto dell’Anguilla europea, un pesce che risale oceani, mari e fiumi per riprodursi alle sorgenti dei nostri fiumi alpini.
Oltre a questa attività di divulgazione di contenuti scientifici su una specie tanto misteriosa quanto cruciale per la biodiversità globale come l’Anguilla europea, una rappresentativa mista di ricercatori dell’Università di Bologna e di advocates della Regione Emilia-Romagna ha animato una intera sessione del primo Summit dell’Ocean Literacy nella mattinata del 20 maggio, dedicata agli approcci locali e dell’area mediterranea alla Ocean Literacy.
L’occasione ha permesso di mettere in luce i promettenti risultati scientifici di attività di progetto come la riproduzione in cattività di esemplari di Anguilla anguilla ed il loro rilascio in zone vocate con la collaborazione di scuole locali ed alla presenza del pubblico a fini di sensibilizzazione. E soprattutto, la partecipazione congiunta agli European Maritime Days edizione 2022 ha segnato per il progetto Lifeel una intensificazione della collaborazione tra ricerca e istituzioni, elemento necessario per qualificare ancora di più le attività di progetto attraverso la passione degli attuatori che i partecipanti all’evento hanno potuto cogliere negli interventi dei relatori.
Nel prossimo futuro, l’intenzione è di rafforzare questo spirito di squadra ed intensificare le azioni di Ocean Literacy; molto resta ancora da fare, ma la risposta del pubblico ai primi incoraggianti risultati è stata di caldo interesse per le tematiche presentate e di aspettativa per le soluzioni proposte.
Contiamo sul contributo di tutti per contribuire al ripristino della biodiversità nei nostri mari e fiumi, la sostenibilità per noi non è soltanto responsabilità di tutti, a livello individuale e collettivo, ma è anche e soprattutto una grande occasione che non vogliamo perdere!